La cremazione è un sistema di sepoltura che negli ultimi anni è divenuto molto popolare, i motivi sono legati all’igiene, al risparmio economico, di spazio e ancora; per evitare i processi di riesumazione dei cadaveri con relativo trasferimento delle spoglie. Oggi vi presentiamo il servizio cremazione Ospedale RSA Emilio Bernardelli dell’agenzia di pompe funebri Simonetta Marmi S.r.l.
L’Impresa Simonetta Marmi S.r.l. è un’azienda funebre che nasce nel lontano 1946 a Milano. Forti di un’esperienza di oltre 70 anni possiamo contare su una tradizione familiare che si tramanda da generazioni, fornendo ai compianti un servizio unico e adeguato alle richieste della famiglia. Il nostro lavoro si basa su tre punti cardine:
Da molti anni siamo conosciuti nell’ambito cimiteriale sia urbano che extraurbano, dove operiamo con i nostri dipendenti e pertanto siamo in grado di fornire tutte le prestazioni necessarie per i servizi di funerale e cremazione Ospedale RSA Emilio Bernardelli.
Poiché la cremazione è spesso più economica e flessibile rispetto alle tradizionali opzioni funerarie e di sepoltura, come si diceva, negli ultimi anni è diventata molto popolare. Tuttavia, molte famiglie non conoscono appieno il processo di cremazione.
La cremazione è un metodo di smaltimento del corpo che funge da alternativa alla tradizionale sepoltura in una bara. Posizionati in un contenitore crematorio, i resti vengono inceneriti in un forno industriale (chiamato camera di cremazione) e ridotti a composti chimici di base: gas, ceneri e frammenti minerali. I resti non rappresentano un rischio per la salute e vengono restituiti alla famiglia del defunto che potrà decidere di tenerli in un’urna o in un altro contenitore speciale, in un sito commemorativo o in un crematorio, oppure li disperderà durante una cerimonia speciale.
In Italia per essere cremati bisogna esprimere chiaramente il proprio desiderio quando si è ancora in vita. Per procedere quindi alla cremazione è necessario che sia stata espressa la volontà di essere cremati; tale volontà può essere espressa: per iscritto, comunicandola verbalmente ai propri parenti oppure iscrivendosi ad un’associazione come la Socrem.
L’intero processo di cremazione richiede circa tre ore per essere completato, anche se la famiglia impiegherà più tempo per ricevere effettivamente le ceneri. Poiché la maggior parte delle leggi statali impone che solo un corpo può essere cremato alla volta, un sistema di etichettatura attentamente controllato viene utilizzato per l’identificazione durante tutto il processo.
Una volta che i resti saranno consegnati al crematorio, eventuali dispositivi medici (come i pacemaker) verranno rimossi prima che la salma venga collocata all’interno di un contenitore crematorio. Il contenitore verrà quindi posizionato all’interno della camera, la cui temperatura viene aumentata da circa 760° C a 980° C. Dopo un paio d’ore, tutta la materia organica sarà stata consumata dal calore o dall’evaporazione.
I frammenti ossei che rimangono vengono accuratamente rimossi dalla camera, ripuliti da tutti i componenti metallici, trasformati in un particolato fine che assomiglia alla cenere e posti in un contenitore temporaneo o in un’urna acquistata dalla famiglia.
Le agenzie di pompe funebri come Simonetta Marmi S.r.l. possono seguire dall’inizio alla consegna delle ceneri le famiglie. Molto però dipende dalla scelta in vita del defunto, prima di rivolgersi ad un’agenzia funebre deve essere chiaro che, per procedere, è necessario l’attestazione della volontà del defunto di farsi cremare.
Questo può avvenire mediante uno scritto: un testamento registrato dal notaio, un testamento scritto di proprio pugno, datato e firmato; oppure attraverso l’iscrizione in vita ad un’associazione pro cremazione.
Un funerale con cremazione non è poi così diverso da un funerale tradizionale. Fatto salvo per la parte della cremazione, il rito funebre si svolge come di consueto. Dopo il rito funebre il corpo viene portato presso il forno crematorio in attesa di essere cremato. A differenza della sepoltura che si ultima con le opere mortuarie, i parenti dopo qualche giorno, ricevono le ceneri in un’urna cineraria, fornita sempre dalle pompe funebri.
Bisogna distinguere il costo della cremazione dal costo complessivo del funerale. Il costo della cremazione è standard ed è di € 278,86; in più c’è da sommare anche i costi delle esequie, in base alle scelte individuali e del luogo in cui deve essere eseguita tale operazione. Al momento il costo complessivo di un funerale economico risulta essere quello convenzionato con il comune che è di 1443€ e dai quali si decurta uno sconto del 30%.
Le bare per le cremazioni sono differenti rispetto a quelle per la sepoltura tradizionale ma devono comunque rispettare le normative indicate nell’art. 30 del DPR 285/90. Questo perché, sebbene finiscano in cenere, molto spesso i tempi d’attesa per le cremazioni sono lunghi e spesso le bare devono sostare nelle stanze mortuarie per alcuni giorni. Una casa non idonea o singola potrebbe rilasciare miasmi nauseabondi o veri e propri rigagnoli di liquame cadaverico assolutamente antigienici.
In seguito alla cremazione, la sepoltura in loculi cinerari è attualmente la scelta preferita; viene messo a disposizione uno spazio, dove poter alloggiare le ceneri del defunto.
Se disperdere o conservare le ceneri resta sempre una scelta che il defunto deve avere fatto in vita! Tale scelta deve essere avvalorata da una delle seguenti opzioni: una disposizione testamentaria, una dichiarazione autografa, una dichiarazione resa e sottoscritta nell’ambito dell’iscrizione ad associazione legalmente riconosciuta per la cremazione, una dichiarazione ritualmente resa di fronte a pubblici ufficiali, una semplice dichiarazione verbale resa in vita dal defunto. Nell’ultimo caso, i parenti possono esprimere la volontà del defunto di dispersione delle proprie ceneri nonché del luogo della dispersione mediante dichiarazione ritualmente resa di fronte a pubblico ufficiale.
Simonetta Marmi S.r.l con il servizio cremazione Ospedale RSA Emilio Bernardelli, vuole essere vicino a tutti i familiari nel triste momento del saluto finale. Il nostro compito è quello di far vivere ad amici e parenti l’ultimo saluto nel migliore dei modi, presentando un’organizzazione fluida e rispettosa del dolore di tutti.
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