Il periodo attuale di Covid ha portato uno stravolgimento anche nelle consolidate pratiche delle onoranze funebri. Da un’anno a questa parte condurre un funerale è diventato più difficile e complicato. Ad esempio lo spostamento tra regioni per funerale, prima era vietato ora non lo è più, ma fino a quando?
Va precisato che questa domanda può e deve essere rivolta prima di tutto per la salma. Può succedere che per lavoro ci si trovi in una regione e avvenga il decesso, la salma può rientrare nella regione originaria? Allo stesso modo è lecito chiedersi se si potrà partecipare al funerale, potendosi spostare da una regione all’altra. Qui di seguito abbiamo raccolto le principali informazioni a riguardo. Informazioni che, precisiamo, potrebbero cambiare in ogni momento in base all’andamento epidemiologico del Covid.
Ovviamente ci riferiamo al periodo Covid, perché in precedenza, questo quesito non si sarebbe posto per i familiari, al massimo sarebbe stata una domanda da addetti ai lavori. Oggi, al momento, la situazione è la seguente, riportiamo direttamente il testo dal DPCM del 2 marzo 2021:
“Per quanto riguarda la partecipazione ai funerali nulla cambia rispetto alle precedenti indicazioni essendo tuttora presente sul sito del Governo la FAQ che chiarisce la possibilità di partecipazione da parte dei parenti del defunto fino al secondo grado ( ovvero – in sintesi genitori, figli, fratelli, nonni, nipoti, nonché il coniuge o il convivente certificato) in quanto tale evento rientra nella fattispecie di “necessità”.
Da un punto di vista pratico quindi, che siate in una regione rossa, arancio, giallo o bianca, non fa molta differenza, se avete i requisiti per partecipare alle esequie, potete farlo. Per essere in regola al 100%, presentando un’autocertificazione agli eventuali controlli delle forze dell’ordine, si adempirà agli obblighi.
La zona rossa definisce il massimo livello di restrizioni. Con il decreto legge del governo Draghi, definisce che è possibile spostarsi tra diversi Comuni e/o Regioni per partecipare alle esequie di parenti stretti. Il Dpcm 3 novembre 2020 conferma di partecipare alle cerimonie religiose con le dovute misure organizzative e di prevenzione e sicurezza, volte a contenere i possibili contagi e nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle relative confessioni (allegati da 1-7 al citato Dpcm). La partecipazione a funerali di parenti stretti (per tali potendosi ragionevolmente ritenere almeno quelli fino entro il secondo grado) o di unico parente rimasto, sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, costituisce causa di necessità per spostamenti, anche tra aree territoriali a diverso rischio e con discipline differenziate per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid-19.“
Purtroppo l’ultimo anno abbondante l’abbiamo vissuto tra un fuori e dentro, rosso, giallo; continui cambiamenti che hanno messo a dura prova la nostra resistenza. Molte di queste regole sono potute sembrare assurde, ma con il tempo ci siamo abituati a convivere e ad essere prudenti. Indubbiamente si è generato un po’ di caos e l’informazione ha faticato ad essere chiara, noi abbiamo capito che esistono delle zone!
Le ultime indicazioni per la Lombardia in termini di spostamenti in zona rossa, sono consentiti esclusivamente i seguenti spostamenti:
Stabilire cosa è necessità e cosa non lo è, spetta allo stato. Vediamo di seguito cosa è previsto dal governo per definire la necessità. In buona sostanza il governo scarica alle prefetture la competenza per le violazioni delle prescrizioni dei Dpcm. Il cittadino che non condivide il verbale di accertamento di violazione, redatto dall’agente operante, può pertanto fare pervenire scritti e documenti difensivi al Prefetto, secondo quanto previsto dagli artt. 18 e seguenti della Legge 24 novembre 1981, n. 689.
Nonostante le difficoltà e le continue limitazioni per i cittadini ma anche per gli addetti al lavoro delle onoranze funebri, la nostra Impresa c’è e ci sarà sempre. L’Impresa funebre Simonetta Marmi srls si occupa di funerali da oltre 70 anni a Milano e provincia. Da sempre situata in Piazzale Antonio Baiamonti 3, l’impresa funebre vanta una tradizione e un’esperienza che si tramanda da generazioni. I servizi dell’agenzia funebre Simonetta Marmi srls comprendono l’organizzazione di funerali completi, svolti sulla base delle richieste della famiglia e secondo le volontà del defunto, inoltre si occupa anche di: cremazioni, vestizione e preparazione salma, cofani funebri, addobbi funebri, trasporto salma, disbrigo pratiche. Per onorare i propri cari con un saluto speciale, l’azienda offre la possibilità di progettare e realizzare bare e cofani funebri su misura, selezionando ogni dettaglio, dall’imbottitura ai materiali esterni, fino alla creazione di dettagli commemorativi.
Da molti anni siamo conosciuti nell’ambito cimiteriale sia urbano che extraurbano, dove operiamo con i nostri dipendenti e pertanto siamo in grado di fornire tutte le prestazioni necessarie.
Oggi abbiamo visto se lo spostamento tra regioni per funerale è consentito. La risposta corretta è si almeno fino al 30 di Aprile, salvo variazioni in corsa alle quali purtroppo siamo abituati. La speranza è che presto si possa uscire da questa paradossale situazione che vede le persone limitate negli spostamenti, fatto salva la necessità. Di sicuro uno dei motivi ritenuti validi e di “necessità” è quello che consente ai parenti di poter partecipare al funerale del proprio parente.
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