Sepoltura, camera funeraria, crematorio, non è sempre facile orientarsi! Simonetta spiega le diverse fasi che costituiscono un funerale in modo da poter avere quante più informazioni possibili su come organizzare un funerale!
Indubbiamente l’organizzazione di un funerale non è cosa semplice. Prima di tutto le persone sono coinvolte emotivamente, inoltre, come vedremo, esistono diversi aspetti da tenere in considerazione per realizzare un funerale. Unendo le due cose è facilmente intuibile che i parenti si trovino in difficoltà e, come spesso accade, si affidano ad un’impresa funebre che li possa assistere e guidare.
Tuttavia fidarsi è bene ma essere consapevoli di quello che avviene è sempre meglio. Ecco perché Simonetta spiega le differenti fasi per organizzare il funerale, al netto della sua esperienza e con la massima trasparenza.
Un primo aspetto che riveste la sua importanza è il luogo del decesso. A seconda del luogo infatti, si avviano differenti procedure burocratiche.
Nel caso in cui la morte avvenga all’estero i familiari della vittima devono comunicarlo all’Ambasciata Italiana o al Consolato del paese ove è avvenuto il decesso. Sono infatti questi organi che daranno il nulla osta per il rimpatrio della salma. La nostra impresa si occupa del trasferimento o espatrio/rimpatrio della salma.
La decisione sul tipo di funerale può essere un bel rompicapo per la famiglia, se il defunto non ha lasciato indicazioni. Questo conferma che è sempre auspicabile programmare la propria dipartita; evitando di lasciare ai membri della famiglia, la scelta del tipo di funerale: cremazione o sepoltura.
Come detto spesso accade che i parenti, se non ci sono specifiche indicazioni, non siano d’accordo sul tipo di sepoltura. Ma quali sono le opzioni disponibili? I resti dei defunti possono essere:
L’inumazione è la più antica delle sepolture, consiste nel riporre la salma nella nuda terra. Ovviamente la sepoltura è relegata a specifiche aree predisposte, i cimiteri, dove i defunti resteranno per dieci anni. Questo è il tempo stimato per la mineralizzazione del cadavere, che avviene in un decennio.
La tumulazione dei defunti, rispetto all’inumazione ha uno scopo differente ovvero quello di conservare il più a lungo possibile le spoglie mortali. Un altro aspetto da considerare è che questa sepoltura, che può essere fatta in loculo o in una cappella, prevede una serie di documentazioni. A partire dal certificato medico che esclude malattie infettive, alla concessione dal Comune per l’utilizzo del loculo o per la cappella. Generalmente questi periodi variano dai 30 anni ai 99 anni e possono essere rinnovati o in alternativa si può procedere all’estumulazione.
La cremazione è un sistema di sepoltura che negli ultimi anni è divenuto molto popolare. I motivi sono legati all’igiene, al risparmio economico, di spazio e ancora; per evitare i processi di riesumazione dei cadaveri, con relativo trasferimento delle spoglie. La cremazione ha le sue regole, per essere cremati è necessario essere in possesso di:
Finora abbiamo visto le differenti possibilità che la famiglia ha di fronte alla morte di un familiare, a seconda del luogo e le opzioni disponibili per la sepoltura. Nell’ottica di fornire indicazioni su come organizzare un funerale, proseguiamo indicando cosa non può mancare in un funerale.
Un funerale prevede l’utilizzo di tipologie differenti di cofani funebri, con caratteristiche e materiali che rispettano i regolamenti sanitari, in funzione della destinazione: inumazione e cremazione, o tumulazione. Le imbottiture, gli accessori esterni, le urne cinerarie, sono altre componenti necessarie di un’adeguata cerimonia funebre.
Donano un carattere sobrio ed elegante che possa adeguatamente presentare il defunto e il luogo in cui si espone per l’ultimo saluto, accompagnandolo poi nelle esequie ed infine nel luogo in cui riposerà.
Gli addobbi floreali funebri adornano il feretro e i luoghi in cui le salme sono ospitate durante la celebrazione dei riti funebri dando un’atmosfera sobria e accogliente. E consuetudine utilizzare cofani floreali per le bare, cuscini, corone, composizioni a terra e composizioni per altare.
La vestizione della salma è una fase delicata che richiede attenzione e forza fisica, l’intervento è volto a restituire al defunto un aspetto decoroso, il più possibile sereno e naturale per poi esporlo nella bara all’ultimo saluto dei cari, in casa o presso una camera mortuaria.
Include pratiche igienico sanitarie di lavaggio e pulizia del corpo e la successiva vestizione con abiti appartenenti al defunto, scelti insieme ai familiari e congiunti, nel rispetto delle volontà da lui eventualmente espresse.
Questo servizio, a nostro modo di vedere irrinunciabile per esporre ai parenti il defunto, si rende particolarmente utile in caso di morte per incidenti o a malattie gravi. La tanatoprassi elimina i segni di lividi, ferite ed ecchimosi dalle parti più visibili del corpo, come le mani e il viso.
Abbiamo visto come organizzare un funerale o meglio abbiamo visto quali sono i punti salienti da considerare per realizzare un funerale decoroso e a norma di legge. Come per i matrimoni, anche per i funerali non esiste un limite alla realizzazione dei particolari e dei riconoscimenti che si può attribuire al defunto.
Dal nostro punto di vista tutti meritano una degna sepoltura, indipendentemente da come la si voglia e possa celebrare. Le Onoranze Funebri Simonetta da 75 anni, di generazione in generazione, si occupa di svolgere le esequie assistendo le famiglie con discrezione e competenza, ben consci di quali sono i bisogni dei familiari e dei cari in un momento particolarmente doloroso come un lutto.
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